Un'erba utile da secoli per combattere la depressione:l'iperico
L'iperico è divenuto famoso da qualche anno da quando alcuni psichiatri americani hanno dimostrato l'utilità di questa erba contro il più attuale dei mali: la depressione. Ma, chi si occupa di medicina naturale sa che le virtù dell'iperico sono conosciute da secoli. La fama dell'iperico procede di pari passo con la storia dei Templari cavalieri misteriosi e leggendari del medioevo.
L'iperico e l'ordine dei templari
Fondato nel 1118 al termine della prima crociata da Hugo di Payns, l'ordine dei Templari era originariamente costituito da 11 frati francesi che, armati di spada, ebbero il compito di difendere dagli infedeli i pellegrini che viaggiavano lungo le strade fra Jaffa e Gerusalemme. I Templari oltre che soldati erano grandi studiosi di arte, ingegneria (erano loro a custodire i progetti delle cattedrali gotiche le cui arditissime arcate sono ancora un mistero di tecnica architettonica) e medicina. Loro infatti avevano il difficile compito di curare i soldati feriti nelle crociate e, negli ospedali di Malta e Cipro essi applicavano le loro enormi conoscenze erboristiche soprattutto nelle ferite da guerra. E i Templari furono i primi a scoprire che l'iperico, oltre alle ustioni e alle ferite da taglio, era utilissimo per migliorare l'umore di questi guerrieri che rimanevano immobilizzati a letto per mesi. Le procedure delle applicazioni delle erbe non avevano chiaramente nulla di scientifico. I medici del tempo seguivano molto la teoria dei segni; studiavano cioè i segnali che la pianta mandava loro: l'iperico ha ad es. le foglie con i canali linfatici "fratturati",( interrotti cioè): bene, per loro era il segno che la pianta era utile nelle fratture. Le esperienze dei templari approdarono poi alla scuola medica salernitana che è rimasta fino al seicento la culla della fitoterapia.
L'iperico è divenuto famoso da qualche anno da quando alcuni psichiatri americani hanno dimostrato l'utilità di questa erba contro il più attuale dei mali: la depressione. Ma, chi si occupa di medicina naturale sa che le virtù dell'iperico sono conosciute da secoli. La fama dell'iperico procede di pari passo con la storia dei Templari cavalieri misteriosi e leggendari del medioevo.
L'iperico e l'ordine dei templari
Fondato nel 1118 al termine della prima crociata da Hugo di Payns, l'ordine dei Templari era originariamente costituito da 11 frati francesi che, armati di spada, ebbero il compito di difendere dagli infedeli i pellegrini che viaggiavano lungo le strade fra Jaffa e Gerusalemme. I Templari oltre che soldati erano grandi studiosi di arte, ingegneria (erano loro a custodire i progetti delle cattedrali gotiche le cui arditissime arcate sono ancora un mistero di tecnica architettonica) e medicina. Loro infatti avevano il difficile compito di curare i soldati feriti nelle crociate e, negli ospedali di Malta e Cipro essi applicavano le loro enormi conoscenze erboristiche soprattutto nelle ferite da guerra. E i Templari furono i primi a scoprire che l'iperico, oltre alle ustioni e alle ferite da taglio, era utilissimo per migliorare l'umore di questi guerrieri che rimanevano immobilizzati a letto per mesi. Le procedure delle applicazioni delle erbe non avevano chiaramente nulla di scientifico. I medici del tempo seguivano molto la teoria dei segni; studiavano cioè i segnali che la pianta mandava loro: l'iperico ha ad es. le foglie con i canali linfatici "fratturati",( interrotti cioè): bene, per loro era il segno che la pianta era utile nelle fratture. Le esperienze dei templari approdarono poi alla scuola medica salernitana che è rimasta fino al seicento la culla della fitoterapia.
Tratto da :www .cirovestita.it
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